Una fiorente attività di spaccio di droga tra Marcianise e Capodrise, alle porte di Caserta, quella sgominata stamani dai carabinieri che, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno tratto in arresto 10 persone – 6 in carcere e 4 ai domiciliari – accusate di illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. – continua sotto –
Dalle indagini, effettuate nel periodo da gennaio 2021 e luglio 2022 tramite pedinamenti e servizi di osservazione, è emersa l’esistenza di un gruppo di 15 persone divenuto un vero e proprio punto di riferimento per lo spaccio di cocaina nei due comuni casertani.
In carcere sono finite, tra gli altri, Lucia Cozzolino e le tre figlie. Cozzolina vive in un appartamento con la figlia Sonia a Marcianise, in via Giovanni Verga, nei pressi del Parco Primavera, mentre l’altra figlia Emanuela abita a Capodrise, in via Napoli, nel quartiere San Donato, con il marito Antonio e due bimbi piccoli, i quali, considerata l’età, hanno seguito la madre in carcere. La terza figlia di Cozzolino, Anna, è stata anche lei arrestata.
Un’attività di spaccio che, secondo gli inquirenti, madre e figlie avrebbero hanno portato avanti anche dopo la morte del marito di Cozzolino. Anche il giorno del funerale, come emerso dalle indagini, lo spaccio sarebbe proseguito. In carcere anche il loro fornitore di cocaina: il 61enne Francesco Castaldo, di spessore a Caivano (Napoli), proveniente nella nota “piazza” del Parco Verde, e fratello del boss Pasquale Castaldo, detto “o Farano”, ucciso nel settembre 2003, proprio a Caivano, in un agguato camorristico all’interno di un bar. – continua sotto –
Le spacciatrici facevano salire a casa i clienti e, per evitare che una volta usciti dai loro appartamenti, potessero essere fermati dalle forze dell’ordine con addosso la droga, facevano consumare la cocaina a casa, anche davanti ai bimbi piccoli. Proprio da numerose segnalazioni di cittadini, che notavano un intenso viavai di persone dalle abitazioni delle tre donne, sono partite le indagini.
Nel corso delle perquisizioni eseguite alle prime ore della mattinata, in concomitanza con gli arresti, i carabinieri della compagnia di Marcianise hanno anche rinvenuto e sequestrato 5500 euro in contanti, 43 grammi di cocaina, 10 grammi di marijuana, 91 grammi di hashish e materiale vario per il confezionamento delle dosi. IN ALTO IL VIDEO, SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
