La Guardia di finanza ha notificato all’europarlamentare campano Andrea Cozzolino un mandato di arresto europeo emesso dalla procura federale belga nell’ambito del cosiddetto Qatargate. – continua sotto –
Al termine dei rilievi fotodattiloscopici Cozzolino è stato condotto nel carcere napoletano di Poggioreale.
I finanzieri si sono recati presso l’abitazione napoletana di Cozzolino, ma l’europarlamentare non è stato trovato in casa. “E’ ricoverato in una clinica, per problemi di salute”. Lo conferma l’avvocato Dezio Ferraro, uno dei difensori dell’europarlamentare.
Secondo i magistrati belgi, “ha ricevuto soldi e regali dal Marocco”. “Dagli elementi raccolti dai servizi segreti del Belgio appare che anche Cozzolino, insieme ad Antonio Panzeri e Francesco Giorgi, abbia ricevuto direttamente dei fondi dal signor Atmoun”, l’ambasciatore del Marocco in Polonia. E’ quanto si legge nel testo del mandato d’arresto europeo. Cozzolino, viene spiegato, aveva “contatti diretti” con Atmoun e il 1 giugno 2022, durante un incontro a Varsavia tra i due, ha ricevuto anche “un’onorificenza e una cravatta e avrebbe discusso la linea da seguire alla commissione mista Ue-Marocco del Pe”. – continua sotto –
Il suo collega socialista Marc Tarabella è in stato di fermo: è stato preso in custodia con un blitz nel suo Paese, il suo ufficio al Parlamento europeo è stato posto sotto sequestro, il giudice deciderà ora se trasformare il fermo in arresto. Rilasciata, intanto, la commercialista di Antonio Panzeri, Monica Rossana Bellini.