La cooperativa sociale agricola Terra Felix di Succivo (Caserta) vince la finale nazionale di Oscar Green nella categoria Fare filiera, grazie al progetto Si Food, puntando al recupero e alla rigenerazione di beni confiscati alla criminalità organizzata a Santa Maria la Fossa, nel Casertano. – continua sotto –
È dalla terra confiscata alla camorra e donata ad una comunità inclusiva per soggetti svantaggiati che nasce – spiega Coldiretti – una filiera agricola in grado di produrre bioplastica e prodotti agricoli di qualità: dalle posate green all’incubatrice di funghi. Terra Felix è un’impresa sociale che scommette su produzioni green e coinvolge persone fragili. Lo fa con il cardo selvatico, che è in grado di rigenerare i terreni senza sprecare energia.
Grazie al coinvolgimento di Novamont, partendo dai semi del cardo, si effettua l’estrazione a freddo dell’olio vegetale, che diventa bioplastica, con cui si realizzano shopper, ma anche posate, bicchieri e piatti, oltre che teli per la pacciamatura. Tutto biodegradabile, capace cioè di ritornare alla terra come fertilizzante. Con lo stelo si realizzano panetti per la produzione di funghi cardoncelli.
A ritirare il premio annuale di Coldiretti Giovani Impresa a Roma, a Palazzo Rospigliosi, è stato Nicola Margarita. Soddisfazione per il riconoscimento è stata espressa dalla delegazione di Coldiretti Campania presente alla cerimonia, con il direttore regionale Salvatore Loffreda, la delegata nazionale di Giovani Impresa Veronica Barbati e la delegata regionale Claudia Sorbo, il presidente della federazione di Caserta Manuel Lombardi e il direttore provinciale Giuseppe Miselli, i delegati provinciali Domenico Sabatino, Rino Corbo e Ida Corrado, il segretario regionale di Giovani Impresa Nicola De Ieso. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA