CASAPESENNA. I consiglieri di opposizione Giuseppe Piccolo, Castantino Diana e Mario Fontana, dopo aver abbandonato i lavori consiliari del 5 ottobre scorso, hanno inviato un esposto in Prefettura, …
… con il quale contestano l’operato dellamministrazione comunale e impugnano la validità della riunione del Consiglio del 5 ottobre scorso chiedendo lannullamento della seduta e di tutte le delibere adottate.
Un atto inevitabile. – spiega il capogruppo Piccolo – L’esposto trae origine dall’ultima conferenza dei capigruppo tenutasi il 29 settembre, durante la quale si sono discussi i sei punti allordine del giorno. Al punto 5 si è discusso delle dimissioni del vicepresidente del consiglio, Costantino Diana, e di noi consiglieri del gruppo di opposizione Insieme per Cambiare da tutte le commissioni consiliari. Nella riunione dei capigruppo ho ribadito, come capogruppo, che le dimissioni dalle commissioni erano immutabili fino a quando non si fossero azzerate tutte le commissioni permanenti, perché erano venuti meno i presupposti iniziali di quando tali commissioni furono istituite.
Il gruppo Insieme per cambiare aggiunge: Da quando i due consiglieri Di Sarno e Donciglio, che nel Consiglio comunale del 6 luglio, tradendo il loro mandato elettorale conferito dai cittadini, diedero vita ad una squallida operazione di becero trasformismo, passarono in maggioranza, nelle commissioni non cè più rapporto di proporzionalità e trasparenza, in quanto nelle relative delibere di Consiglio i due consiglieri furono eletti come appartenenti allopposizione. Per noi tale argomentazione doveva essere discussa in Consiglio e quindi inserita come punto allordine del giorno. Invece, con atto di prevaricazione, tale punto non è stato inserito nella seduta del 5 ottobre e non ha consentito quindi la discussione sulle commissioni, violando larticolo 8, comma 3, del Regolamento per lorganizzazione ed il funzionamento del Consiglio che cita, in merito alle Commissioni, in caso di dimissioni, decadenza od altro motivo che renda necessaria la sostituzione di un Consigliere, il Consiglio Comunale procede alla sostituzione nella prima seduta utile.
Dopo unaccesa discussione ed espletata la dichiarazione di nullità del Consiglio e delle relative delibere adottate, i tre consiglieri hanno abbandonato la seduta, invitando il prefetto a ricercare, grazie alla sua autorevole mediazione, una soluzione che ripristini nel Comune di Casapesenna il diritto dei consiglieri di minoranza,poiché in tale clima la minoranza non può rappresentare chi le ha dato mandato.
I consiglieri di opposizione ritengono di avere pieno diritto, oltre che preciso dovere, di partecipare alla vita politica della comunità, facendosi portavoce di chi ha fatto scelte politiche diverse, di dover vegliare affinché vengano rispettati i sacri principi della trasparenza, della legalità, dell’eguaglianza.