Sono accusati di essere gli autori di rapine a mano armata ai danni di uffici postali a Caserta e Villa Literno, messe a segno nei mesi scorsi. Così un 45enne originario del Napoletano, F.F., e un 22enne del Casertano, A.T., sono stati sottoposti a fermo, nella mattinata del 10 marzo, in un’operazione congiunta tra Squadra Mobile e Compagnia Carabinieri di Caserta, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Il 25 gennaio scorso, a Caserta, nell’ufficio postale di via Ferrarecce, due uomini, col volto travisato da mascherine e cappelli, sotto la minaccia di una pistola, si facevano consegnare parte dell’incasso dalla direttrice. Dalle indagini emergevano collegamenti con due tentate rapine in uffici postali verificatesi due giorni prima, il 23 gennaio, sempre a Caserta, in via Fabricat, e il successivo 7 febbraio a Villa Literno. In questi ultimi due episodi i malviventi non riuscivano a portare a termine il “colpo”.
Dopo la loro individuazione e gli elementi raccolti in fase investigativa, la locale Procura sammaritana ha emesso il decreto di fermo. I due sono stati raggiunti nelle rispettive abitazioni e condotti in carcere.
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