Aversa (Caserta) – Vergogna! È questa la sola parola che può definire quanto è andato in scena nel Consiglio comunale di stamani, 17 marzo. Tanti gli argomenti all’ordine del giorno, uno dei quali, posto all’ultimo punto del programma, era quello relativo al riequilibrio di bilancio imposto dalla Corte dei Conti, pena la fine anticipata della consiliatura e la possibilità di dichiarare il dissesto comunale. – continua sotto –
I 13 minuti di durata della seduta hanno dimostrato quanto sia forte la volontà dei consiglieri di entrambe le parti di voler insistere a dare vita ad un braccio di ferro fra maggioranza e opposizione teso a dimostrare il valore dell’azione politica delle singole parti, disinteressandosi delle ricadute che questa situazione potrà avere sulla città e sui cittadini che sono gli unici a dover giudicare il valore dei loro cosiddetti rappresentanti eletti, alcuni capaci con cambi di casacca di truffare l’elettorato per conseguire fini personali.
Assistendo da casa, perché ormai, grazie alla possibilità della diretta su YouTube, nella sala consiliare c’è sempre il vuoto, quei 13 minuti hanno dimostrato che non solo la maggioranza naviga a vista ma anche l’opposizione perché al primo appello la seduta era stata dichiarata valida per la presenza di 21 consiglieri mentre dopo l’appello chiesto dall’opposizione per verificare, di nuovo, il numero legale, i presenti sono diventati 10 rendendo non valida la seduta.
A rigore di logica questo comportamento dà la sensazione che l’opposizione sia decisa a far ricadere solo sulla maggioranza eventuali effetti negativi che ne verranno dal Consiglio dopo un eventuale mancato voto sul riequilibrio di bilancio. A questo punto, è lecito chiedersi se ci sarà lo stesso comportamento da entrambe le parti e se poi coloro che saranno responsabili dell’eventuale ritorno alle urne meritino di essere di nuovo protagonisti della campagna elettorale conseguente. IN ALTO IL VIDEO
