CASALE. E di qualche giorno fa la notizia: Viviana Cavaliere, la giovanissima scienziata balzata agli onori di tutte le cronache mondiali, è figlia dellagro aversano, i suoi genitori si dividono i natali fra San Cipriano dAversa e Casal di Principe.
La Cavaliere è lesempio più recente di quella fuga di cervelli dallItalia, di cui spesso si parla senza mai apprestarne rimedi; è una laureata in Fisica nucleare alla Sapienza, con dottorato di ricerca allUniversità di Siena, che è diventata parte integrante di un progetto internazionale di ricerca. E una dei 520 ricercatori impegnati nel Cdf, che è un acronimo dentro il quale si nasconde la missione epocale e fra le più suggestive della scienza: la scoperta dellorigine del mondo. E la portavoce di un gruppo di studiosi che, in un giorno di aprile del 2011, parla alla comunità scientifica mondiale per relazionare sugli studi sin qui condotti e sui risultati che già sono straordinariamente importanti.
Viviana è tutto questo ma è anche e soprattutto altro è lincipit del sindaco casalese Pasquale Martinelli E lesempio più bello ed eclatante di un figlio della nostra terra che un giorno diventa importante per lintera umanità; è lesempio di come a tanti di noi casalesi è perfettamente famliare il sacrificio e limpegno nello studio e nella vita. Viviana è figlia di una cittadina casalese, Titina Cosentino, dichiara Martinelli che è vicepreside dellItis di Castel Volturno, una bravissima docente che da anni, non solo lavora a far crescere i nostri giovani nella cultura ma persevera nellazione quotidiana di educazione dei giovani e di riscatto sociale e culturale dellintero territorio. In questi casi, ovviamente, è difficile non cadere nella retorica, perché la storia meravigliosa di Viviana racchiude in sé anche le stimmate particolari del sacrificio, dellabbandono del proprio luogo natio e della propria famiglia; ma permettetemi di ribadire che questi esempi valgono più di mille parole, il successo di una nostra figlia è la conferma, la dimostrazione sul campo che solo il lavoro, lo studio e la dirittura morale premiano. Nullaltro. Non voglio attardarmi oltre continua Martinelli dico solo che il successo e la fama crescente di Viviana Cavaliere sono il miglior viatico per i nostri giovani e per questo territorio. Mi piace onorare così, lei e la sua famiglia, e mi piacerebbe averla nostra ospite appena ne avesse il tempo e la possibilità. Nelloccasione, mi sovviene che sono in tanti i cittadini e le personalità di questo comune che hanno avuto e che stanno conquistando i più brillanti risultati in ogni campo: vedrò, con lausilio dellintera amministrazione comunale e del mondo associazionistico, di produrre un accurato report sui figli di questa terra che meritano la menzione e la gratificazione più solenni della comunità casalese. Contro i luoghi comuni che offendono questa comunità abbiamo questanno scelto di affermare che Casale è tante altre cose. Viviana è, per lappunto, una delle tante altre cose che onorano i concittadini di Casal di Principe. Tanto affermato – ha così concluso il sindaco Martinelli – a Viviana e alla sua famiglia vadano i più forti e calorosi sentimenti di gratitudine di questa comunità.