Aversa (Caserta) – Far rimuovere i binari aerei e i pali di sostegno dei filobus presenti sulle arterie più trafficate di Aversa per evitare incidenti. Dopo sei mei di scambio di missive con le quali, su iniziativa del vicesindaco Marco Villano, il dirigente dell’ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Raffaele Serpico, ha inviato al Consorzio Trasporti Pubblici di Napoli un «Avviso di avvio del procedimento tendente alla verifica, monitoraggio e tutela della pubblica incolumità delle strutture afferenti le linee elettriche della Società Ctp lungo Via della Libertà, Via Kennedy e Via Vito di Jasi». – continua sotto –
I tecnici del comune aversano chiedono al Consorzio di «far pervenire, entro 30 giorni dalla richiesta, certificazione attestante l’idoneità statica e relativa verifica sismica per i pali delle linee elettriche Ctp che insistono sulle tre strade interessate, nonché certificazione di tecnico abilitato inerente la sicurezza elettrica». Il dirigente avverte anche che «se il procedimento non troverà conclusione entro 30 giorni dall’avviso, l’amministrazione procederà alla demolizione in danno».
«È inaccettabile – ha dichiarato in proposito Villano– continuare ad avere quei pali e quelle linee dei filobus fatiscenti e mai utilizzate almeno negli ultimi 15 anni. È una vergogna. Il decoro della città passa anche da queste cose». «Purtroppo, – ha continuato il numero due dell’esecutivo normanno – in questi anni abbiamo perso la capacità di indignarci. Ci siamo abituati al brutto, alle cose che non vanno. Ci eravamo abituati alle impalcature sul portale della chiesa monumentale dell’Annunziata e sono in essere i lavori per rimuoverle; eravamo abituati ad avere una discarica a cielo aperto lì dove c’era una scuola nel quartiere San Lorenzo e ora c’è un’area sportiva; ci siamo abituati a queste linee aeree dei filobus e proverò in tutti i modi a farle rimuovere».
Villano conclude evidenziando e preannunziando la prossima mossa: «A breve chiederò al comandante della Polizia municipale se questi impianti sono a norma rispetto al codice della strada».