All’Auditorium della Provincia di Caserta è stato presentato il progetto “Costituzione e Democrazia: costruire la consapevolezza del giovane cittadino”, Nato da una sinergia tra Scuole e il Forum Regionale dei giovani e che prevede un’azione formativa per il futuro anno scolastico da ottobre a dicembre. – continua sotto –
Dopo le note del Canto degli Italiani, è stato il dirigente Luigi Suppa ad aprire i lavori ringraziando in primis i Dirigenti delle scuole che si sono messe in rete e il prestigioso parterre dei relatori e delle autorità presenti: “Siamo qui – ha dichiarato il preside Suppa – per riprendere un’attività interrotta dalla pandemia, lavorare in rete significa andare a formare poi una rete sociale di tanti ragazzi che si trovano accomunati dagli stessi valori. La presenza dei Licei storici della città, Diaz e Giannone con il Buonarroti e le scuole medie Giannone, Vanvitelli e Dante Alighieri riveste per me un significato speciale quest’anno in cui il Diaz compie i suoi primi cento anni”.
Il progetto si avvale di patrocini istituzionali grazie all’onorevole Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio Regionale, all’avvocato Giorgio Magliocca, presidente della Provincia, e del professor avvocato Raffaele Picaro, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza della Università Vanvitelli.
Parole chiave del percorso-così come ha sottolineato il professor avvocato Luca Di Majo nel suo articolato intervento-sono Diritti e Cittadinanza e la Costituzione si configura come tutela dei Diritti. Anche il magistrato Raffaelllo Magi, consigliere di Cassazione e figura di riferimento per la legalità, rivolgendosi ai ragazzi ha spiegato come sia necessario il diritto e la cultura del diritto come regolatore della vita sociale: “La Costituzione è un luogo in cui stiamo tutti anche senza saperlo”. – continua sotto –
Cultura e anche appartenenza ha poi spiegato la professoressa Jolanda Capriglione: “Il nostro territorio è bellissimo e ricco di tesori che troppo spesso e troppi non conoscono, abbiamo siti di grande valore storico e artistico e non possiamo discutere di legalità e nemmeno di cittadinanza se non diventiamo le sentinelle di tesori che potrebbero essere travolti da speculazioni nell’indifferenza di tutti. Siti di interesse mondiale come la Reggia o il Belvedere di San Leucio che avrebbero bisogno di ben altre cure, ma anche quella “pietra” che testimonia un passaggio, un insediamento antico”. “Se volete studiare – ha spiegato l’avvocato Emilio Di Marzio, presidente Adisurc – la Regione Campania tramite l’Azienda che presiedo, garantisce il Diritto allo Studio con azioni concrete come l’erogazione di sussidi e borse di studio a quasi un terzo degli studenti della Regione. E in questo siamo i primi in Italia”.
Tra i saluti istituzionali, quello della dirigente Marina Campanile che si è detta entusiasta del lavoro in rete che faranno le scuole e dell’onorevole Loredana Raia, vicepresidente del Consiglio Regionale, che ha sottolineato anche l’importanza del momento storico in cui è nata la Costituzione ed ha ricordato i Padri e le Madri Costituenti che hanno saputo declinare visioni anche diverse in uno strumento che ancora oggi rappresenta la tutela dei diritti fondamentali. A moderare l’incontro la professoressa Stefania Modestino dello scientifico Diaz che è anche la referente della rete e che lavorerà con i referenti delle scuole e con i giovani del Forum Regionale. Ed è proprio con i rappresentanti del Forum che si è concluso in modo suggestivo il lungo e proficuo incontro di oggi. Le parole di giovani che sperano e vogliono praticare il “fare”.
Antonio Portaro, Nicola Griffo ed Alessandro Scirocco del Forum regionale dei giovani, dopo aver condiviso le dichiarazioni sull’importanza dei valori costituzionali, hanno ringraziato le scuole in rete ed evidenziato l’importanza della sinergia interistituzionale. Saranno questi giovani a interfacciarsi con i ragazzi delle scuole, ad affiancarli nei work shop e nei loro lavori condividendo l’importanza della democrazia e di valori come l’uguaglianza e le pari opportunità garantiti dalla Costituzione. – continua sotto –
Portaro, Griffo e Scirocco hanno lasciato all’assemblea questo messaggio ricco di speranza e di volontà di cambiamento: “Abbiamo una grande responsabilità: cambiare le sorti e il futuro del nostro territorio di cui dobbiamo essere orgogliosi per la sua storia, la sua bellezza e le sue potenzialità. Solo attraverso la conoscenza, la cultura possiamo essere protagonisti del presente e del domani”.