Parete (Caserta) – Susanna Camusso, commissaria del Pd in provincia di Caserta, parteciperà all’incontro organizzato dal Pd di Parete, domenica 7 maggio, alle ore 10.30, nella sala polifunzionale di piazza Berlinguer, sul tema” Autonomia differenziata, a quale prezzo per il Sud?”. – continua sotto –
Porteranno i saluti il sindaco, Gino Pellegrino, e Domenico Pirozzi, segretario del Circolo Pd “Enrico Berlinguer”. A moderare Francesco Capone, commercialista, consigliere giuridico delle autonomie territoriali. Partecipano l’onorevole Stefano Graziano, Sandro Ruotolo, giornalista e membro della segreteria nazionale del Pd, Camilla Sgambato, già dell’assemblea nazionale del Pd. Interventi di Fulvio Pastore, docente di Diritto costituzionale all’Università degli studi di Napoli; Gianluca Lauro, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati Napoli Nord; Francesco Matacena, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili Napoli Nord.
Drastica la critica di Camilla Sgambato sull’autonomia regionale differenziata, con lo stravolgimento totale della Costituzione Italiana, che “mette a rischio – sostiene – l’unità nazionale e acuisce le già enormi disparità nei diritti fondamentali dei cittadini, quali quelli all’istruzione, alla mobilità e alla salute. Se passasse il disegno di legge proposto dal ministro Calderoli, peraltro, il Parlamento sarebbe completamente estromesso dal processo di definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, che devono essere garantiti a tutti i cittadini italiani, senza distinzione del luogo in cui sono nati o vivono. Livelli che peraltro devono essere finanziati. Il rischio quindi di violare l’art 3 della Costituzione, che sancisce il principio di uguaglianza, è altissimo, ed è inaccettabile, soprattutto in un momento di gravissima crisi economica e sociale come quella che stiamo attraversando, innescare ulteriori processi sperequativi. Per giunta l’Italia oggi è alle prese con la gestione del Pnrr che richiede procedure più rapide ed efficienti e non ha certo bisogno di ulteriori rischi di conflitti di competenza. Per questa ragione l’opposizione dovrà essere netta e forte”.