Carinaro (Caserta) – Folgorati dalle sue gesta raccontate nel film “La Freccia del Sud”, visionato in classe, i ragazzi dell’istituto comprensivo statale di Carinaro hanno voluto omaggiare il grande Pietro Mennea trascorrendo una mattinata di sport al centro di preparazione olimpica del Coni, a Formia, dove c’è un viale intitolato al velocista italiano e campione olimpico scomparso nel 2013. – continua sotto –
Guidati dal professor Massimo Oliva, docente di scienze motorie, un gruppo di allievi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto carinarese, diretto dal preside Ernesto Natale, ha partecipato ad una prova di velocità sulla distanza dei 60 metri.
Campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca 1980, Mennea, originario di Barletta, è stato il primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19″72 (impresso sulla targa toponomastica del viale), che costituisce tuttora il record europeo. Ha detenuto, inoltre, dal 1979 al 2018, il record italiano dei 100 metri piani con il tempo di 10″01 (record europeo fino al 1984). Soprannominato “La Freccia del Sud” (nomignolo analogo a quello di un famoso treno espresso che collegava Milano con la Sicilia), è l’unico duecentista della storia che si sia qualificato per quattro finali olimpiche consecutive: dal 1972 al 1984. In virtù della sua carriera sportiva è stato insignito dell’ordine olimpico nel 1997 e introdotto nella Hall of Fame della Fidal.
La popolarità di Menna in Italia è tale che è stato citato in numerosi film e brani musicali, come in “Il bisogno di te (ricatto d’onor)” di Daniele Silvestri: “Quando chiami io corro da te, che nemmeno Mennea”. Il 21 marzo 2013, nello giorno della sua scomparsa, le Ferrovie dello Stato gli intitolarono il primo esemplare del treno ad alta velocità “Frecciarossa 1000”. In quello stesso anno, durante i Mondiali di atletica, tutti gli atleti azzurri indossarono divise di gara con impresso il cognome del campione pugliese. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA