Aversa (Caserta) – “Area verde curata da…”. Questa è l’indicazione che si trova sulle tabelle presenti nelle aree verdi affidate dall’amministrazione comunale a cittadini, associazioni e attività economiche in generale, come studi professionali ed esercizi commerciali che, in cambio dell’apposizione di una targa indicativa raggiungono il doppio obiettivo di pubblicizzarsi gratuitamente e collaborare all’abbellimento della città, venendo in aiuto dell’Ente che non ha la possibilità di effettuare in maniera diretta la manutenzione delle aree verdi. – continua sotto –
L’iniziativa, voluta dall’assessore all’Ambiente Elena Caterino, ha avuto grande successo, confermato da 40, fino ad oggi, richieste di adozione di cui 30 già evase. Naturalmente, esiste un regolamento che Comune e richiedente devono rispettare per l’affidamento di una area verde.
Probabilmente, tra i punti di questo regolamento è prevista, speriamo, una verifica da parte dell’amministrazione comunale dell’attività di manutenzione tenuta dall’affidatario affinché le aree affidate non si trasformino in campi, più o meno grandi, di erbaccia o vengano dimenticate come sembra essere l’area verde antistante l’ex sala del cinema Metropolitan dove la scritta non dovrebbe essere “area verde curata da…” ma “area verde trascurata da…”.
Possibile che nessuno si accorga dello stato di abbandono di quell’area, sia pur piccola? Qualcuno dovrebbe intervenire per richiamare l’attenzione dell’affidatario affinché venga davvero curata. L’alternativa è annullare l’affidamento, cosa che dovrebbe accadere in tutte le aree verdi affidate che si presentano nella stessa maniera. E ce ne sono.
