CASAL DI PRINCIPE. In questi giorni abbiamo prodotto una serie di incontri con le scuole di Casal di Principe e sottoscritto specifici protocolli dintesa che cimpegnano a realizzare insieme un importante cammino di collaborazione e di crescita.
Così lassessore alla cultura, Angelo Ferraro, allindomani degli importanti accordi di collaborazione presi e sottoscritti, prima con Salvatore Natale, preside dellItc Carli e poi con i dirigenti della scuola media Croce e del Secondo Circolo didattico, rispettivamente diretti da Angelina Schiavone e Carlo Cavaliere. Si è parlato delle finalità progettuali destinate alle aree a rischio e puntualmente si è discusso dellimpegno reciproco a far crescere le nuove generazioni nella cultura del rispetto e della legalità, e nella conquista di quella cittadinanza attiva sempre auspicata, intesa come qualità della vita. Il protocollo sottoscritto con lItc reca, infatti, un titolo ancora più emblematico: Lesigenza di crescere.
Il progetto culminerà – come sancito nello stesso protocollo – in una mostra finale, allestita con strumenti classici, che su supporti informatici testimonierà la qualità del lavoro svolto. Per quanto concerne le altre due scuole, fermo restando il tema progettuale riguardante le aree a rischio per il contrasto del disagio e dellemarginazione scolastica prevede che gli istituti simpegnino a garantire lattività di vigilanza e ripristino dei luoghi per i tempi di utilizzo delle strutture e a fornire le risorse professionali per la realizzazione delle attività proposte dal progetto. Il Comune, a sua volta, si è impegnato a fornire la propria disponibilità alluso delle strutture sportive comunali per tutto il periodo di svolgimento del progetto e la disponibilità del personale dellUfficio Servizi Sociali del comune.
Ora i progetti aspettano di essere approvati liter è già avviato e realizzati per un tempo previsto di 600 ore. Sono convinto è il commento dellassessore Ferraro che i progetti saranno presto realtà e che si riveleranno oltremodo utili per lo svolgimento di quel cammino di crescita che noi da sempre auspichiamo per il nostro paese e, soprattutto per i nostri giovani.