Teverola (Caserta) – “Abbiamo avuto modo di vedere che alcuni ex amministratori frequentano assiduamente gli uffici comunali, talvolta anche durante i giorni di chiusura al pubblico e, a volte, utilizzando entrate privilegiate. Questo ci sembra assurdo, considerando che questi signori, ora semplici cittadini, vengono trattati alla stregua di assessori o sindaci”. – continua sotto –
A denunciarlo è il gruppo “Teverola Sostenibile”, costituito formato da Alfonso Fattore, Giusy Caputo, Amelia Martino e Pasquale Buonpane, i cosiddetti “dissidenti” che hanno contribuito, con le loro dimissioni, allo scioglimento dell’amministrazione retta da Tommaso Barbato.
“Stiamo valutando attentamente queste segnalazioni e – continuano i componenti del gruppo – intenderemo sottoporle alle autorità competenti, al commissario prefettizio, ai responsabili nominati e, soprattutto, al segretario comunale. Riteniamo che sia importante indagare su tali comportamenti, se confermati, affinché non vi sia alcun abuso o utilizzo improprio della casa comunale”.
“Ricordiamo le parole del segretario comunale durante un Consiglio in cui affermò, riferendosi al nostro gruppo consiliare, che quasi le sembrava che le norme venissero utilizzate ‘a nostro uso e consumo’. Chiediamo – concludono da Sostenibile – che la stessa determinazione con cui si cercava di giustificare l’ingiustificabile venga applicata per evitare che ex amministratori utilizzino ‘a proprio uso e consumo’ la casa comunale”.