Aprirà i battenti il prossimo 23 giugno il centro vaccinale, Hub per i pazienti fragili, dell’azienda ospedaliera universitaria “Vanvitelli” di Napoli. – continua sotto –
“I vaccini sono utili e necessari e i pazienti devono seguire le indicazioni dei loro curanti a maggior ragione se sono fragili e anziani”. Ne è sicuro Vincenzo Giordano, dirigente responsabile prevenzione e sanità pubblica Regione Campania. “Il modello organizzativo messo in atto durante il Covid è un esempio di efficacia e di efficienza”, questo il pensiero di Ferdinando Russo, direttore generale Università Vanvitelli.
La Campania ha previsto, negli anni scorsi, per prima in Italia, un’offerta vaccinale attiva e gratuita per gli ultra65enni e per i pazienti fragili e le attività ora sono state estese dai centri vaccinali del territorio a quelli ospedalieri dove è possibile non solo raggiungere, con le vaccinazioni stagionali e antinfluenzali, il personale dipendente ma anche vaccinare i malati cronici e fragili, come sottolinea Vincenzo Esposito, direttore dell’Unità operativa complessa dell’Ospedale dei Colli presso l’ospedale Cotugno.
“La vaccinazione è un intervento che ha un profilo etico e sanitario non sono spese ma investimenti per la prevenzione”, come spiega Rosario Lanzetta, direttore sanitario dell’ospedale “Moscati” di Avellino. IN ALTO IL VIDEO