Aversa (Caserta) – Assenza di documentazione relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro, valutazione dei rischi, piano di emergenza, formazione dei lavoratori, mancata nomina responsabile servizio prevenzione e protezione. E, sotto il profilo igienico-sanitario, alcuni alimenti presenti in vetrina e pronti per essere venduti sono risultati essere privi della tracciabilità.
E’ il quadro emerso in un’attività di bar-ristorante, nei pressi del Tribunale di Napoli Nord, ad Aversa, dove stamani la Polizia Locale, guidata dal comandante Antonio Piricelli, ha effettuato un’ispezione insieme a personale dei Dipartimenti di Prevenzione sui luoghi di lavoro (Leonilde Pezone, Eleonora Di Caprio, tdp Davide Abramo) e di Igiene e Sanità pubblica (Maria De Luca e Salvatore Lanzano), nell’ambito del rafforzamento dei controlli, anche in materia alimentare e sicurezza sui luoghi di lavoro, deciso durante il tavolo sulla sicurezza urbana tenutosi nella Prefettura di Caserta, presieduto dal viceprefetto Biagio Del Prete.
Per la mancata documentazione è stata sospesa l’attività e sono state elevate sanzioni per 8900 euro, mentre per la mancata tracciabilità degli alimenti sono scattate sanzioni per 1500 euro.