Ha parlato per oltre 3 ore davanti ai pm di Milano e agli investigatori della Squadra Mobile, ricostruendo quanto accaduto quella notte tra il 18 e il 19 maggio scorso, la 22enne che ha denunciato i presunti abusi sessuali da parte di Leonardo Apache La Russa – il 21enne figlio del presidente del Senato Ignazio – indagato per violenza sessuale. – continua sotto –
Alla ragazza è stato chiesto cos’è successo prima alla discoteca Apophis e la mattina dopo quando, al risveglio, ha detto di essersi trovata “nuda” a casa La Russa e di aver appreso dallo stesso Leonardo che lui e un amico, indicato nella denuncia come Dj Nico, avrebbero avuto dei rapporti sessuali con lei “incosciente”.
L’audizione è finita attorno alle 15 e ora investigatori e inquirenti stanno sentendo un’amica e una conoscente della giovane. La deposizione della 22enne è iniziata poco prima di mezzogiorno e si è conclusa verso le 15. In queste tre ore, da quanto è stato riferito da fonti dell’inchiesta, la ragazza ha raccontato quanto accaduto quella notte, quando, stando alla sua denuncia, sarebbe stata portata da La Russa a casa sua, dopo la serata in discoteca, e si sarebbe risvegliata nel letto la mattina del 19 maggio senza ricordare più nulla. Sempre stando alla querela della giovane, il 21enne le avrebbe detto quel mattino che aveva avuto rapporti con lui e con un suo amico dj.
Negli uffici della Polizia, che conduce le indagini coordinate dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro, sono poi stati ascoltati come testimoni l’amica che andò nel locale con lei quella sera (e a cui la 22enne mandò messaggi la mattina ipotizzando di essere stata “drogata”) e una conoscente incontrata sempre nella discoteca.