Un operaio di 20 anni, Raffaele Vergara, è morto a Frattamaggiore, in provincia di Napoli. Sarebbe rimasto incastrato in un macchinario. – continua sotto –
Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato trascinato dentro un macchina per la macina delle spezie, rimanendo ucciso sul colpo. Sono stati i carabinieri della locale stazione a intervenire sul posto, in via via Sossio Russo, nel consorzio industriale nella ditta Delifood.
Intervenuti anche il pm di turno della Procura di Napoli nord, i carabinieri del Nil di Napoli, i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e personale dell’Asl Napoli 2 Nord.
Vergara, originario della vicina Crispano, era un giovane talento del calcio, giocava nella Virtus Afragola soccer. Lascia i genitori e due fratelli. – continua sotto –
“A nome mio e di tutta la città di Crispano – dice il sindaco Michele Emiliano – esprimo profondo dolore per la tragica morte del nostro giovane concittadino Raffaele Vergara, morto sul luogo di lavoro. Il mio pensiero in questo momento va ai familiari a cui esprimo – a nome di tutta la città – il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza. Questo tragico evento impone un impegno forte e non più rinviabile da parte di tutti sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro. E’ necessario che, da parte di tutti i soggetti interessati a questo importante e delicato tema, sia ancora più forte il senso di responsabilità per evitare incidenti inaccettabili in un Paese come l’Italia. Abbiamo deciso di dichiarare nel giorno dei funerali della giovane vittima il lutto cittadino”. IN ALTO IL VIDEO