Lutto nel mondo dell’imprenditoria casertana. E’ morto ieri sera, dopo un improvviso malore, l’ingegner Francesco Coppola, 62 anni, figlio di Vincenzo Coppola, esponente della famiglia che fondò, negli anni ’70, sul litorale domitio il “Villaggio Coppola”, nella frazione Pinetamare di Castel Volturno. – continua sotto –
Il 23 aprile del 1980, quando era studente di Ingegneria, fu rapito nei pressi del Lago d’Averno, vicino Pozzuoli, e per il suo riscatto furono pagati circa 7 miliardi delle vecchie lire. Anche il Papa rivolse un appello ai rapitori.
Coppola fu liberato dieci mesi dopo, nel febbraio del 1981, alla periferia di Patti, in provincia di Messina. A trattare con la famiglia fu un certo “Volpe Rossa”. Non è mai stato chiaro con certezza se si trattasse di rapitori legati alle “Brigate Rosse” o di un’altra organizzazione criminale.
I funerali saranno celebrati domani, alle ore 12, a Pinetamare.