Cesa (Caserta) – Si avvicina l’appuntamento con l’Asprinum Festival che si svolgerà a Cesa dal 15 al 24 settembre. Per entrare nel vivo della manifestazione, dove il protagonista indiscusso sarà, come sempre, il vino Asprinio, la Pro Loco ha rinnovato uno degli appuntamenti che, da anni, sono propedeutici alla manifestazione, ossia la Gara del Vino Asprinio che si è svolta mercoledì 13 settembre in piazza De Gasperi. – continua sotto –
Ad aprire la serata è stata l’inaugurazione del murales “Eroica” degli artisti Orlando Ratto e Francesco Alterio, un’opera o meglio un “tributo ad ogni Vilignatore e ad ogni passo affrontato verso la creazione del Vino Asprinio. L’immagine di questi valorosi viticultori campeggia fiera sul muro che incornicia la sede di quello che sarà il Museo del Vino Asprinio; progetto in itinere che la Pro Loco sta portando avanti in collaborazione con l’amministrazione comunale.
La giuria di esperti ed amatori così composta: Francesco Alterio (artista), Francesco Belardo (ingegnere), Mario Caputo (Cantine Caputo), Pasquale Del Pretre (Associazione Cuochi Slow Food), Dario Di Chiara (graphic designer), Vincenzo Letizia (cantina Vite Matta), Raffaele Magliulo (cantine Magliulo), Orlando Ratto (artista), Salvatore Soreca (sommelier), Stefano Verde (professore) con il coordinamento di Alfredo Oliva.
Ben tredici bottiglie assaggiate dai giurati frutto del lavoro dei viticultori partecipanti all’iniziativa e il primato di Miglior Vino Asprinio Made in Cesa annata 2022 è andato, per il secondo anno consecutivo, a Francesco Ferraro, a cui hanno fatto seguito in seconda posizione Cesario Marrandino ed in terza Ludovico Guarino. – continua sotto –
“L’organizzazione di questa gara – ha affermato il presidente Angela Oliva – vuol dire dare il giusto risalto dell’autoproduzione del Vino Asprinio, fondamentale per la nostra comunità poiché vuol dire mantenere vive le tradizioni e promuovere le eccellenze locali. Il ringraziamento va, quindi, alla tenacia e alla dedizione dei tredici viticultori partecipanti”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA