Figlia di contrabbandieri, sceglie di vivere nella legalità per dare un futuro migliore ai propri figli. E’ la storia di “Annarella, la ragazza dei Quartieri” raccontata da Rosanna Viespoli nel suo libro, edito da Dario Abate Editore, che è stato presentato mercoledì 13 settembre a Roma, nella sala stampa della Camera dei Deputati, alla presenza del deputato Gimmi Cangiano, componente della Commissione Cultura e vicepresidente della Commissione Ecomafie, su proposta dell’avvocato Alfonso Oliva, consigliere comunale ad Aversa e componente della Commissione Cultura del comune normanno. – continua sotto –
L’appuntamento è stato anche occasione per promuovere il Festival di Cortometraggi Scolastici organizzato dalla stessa casa editrice e intitolato “daeFestivalcorto” che proporrà agli studenti la Lettura di alcuni testi di grande interesse per la realizzazione di corti. Gli studenti, guidati dai docenti, potranno via web, connettersi con il Dipartimento di Lettere e Beni culturali dell’Università della Campania “Vanvitelli” e con esperti del Festival Internazionale della Filosofia “Il Castello e la Torre”, sostenuti da una didattica aumentata per i laboratori e conferenze a cui potranno partecipare via web.
“Dopo le tristi vicende verificatesi a Caivano e a Napoli – ha detto Cangiano – è importante dare ai giovani messaggi di legalità, come quelli espressi nel libro ‘Annarella’, e un’offerta formativa importante, come quella proposta dal Festival di Cortometraggi Scolastici”. L’autrice Rosanna Viespoli, da parte sua, ha illustrato il romanzo e messo in luce la condivisione di valori positivi suscitati dalla protagonista del romanzo negli studenti di molti licei della Campania che, lo scorso anno scolastico, hanno partecipato al Contest “Riscrivo il Finale”, patrocinato dalla UniVanvitelli e dall’Aicc – Terra di Lavoro.
