PORDENONE. I carabinieri di Pordenone hanno arrestato tre campani, tutti residenti a Casal di Principe, per l’ipotesi di reato di ricettazione di assegni circolari falsificati.
In carcere sono finiti Eugenio Buompane, di 30 anni, Michele e Francesco Caterino, rispettivamente di 26 e 27 anni. Le indagini hanno consentito l’individuazione e il sequestro di titoli per un totale parziale di 1,5 milioni di euro nelle province di Pordenone, Treviso e Udine.
Gli investigatori stanno cercando di individuare basisti e complici, non escludendo il benestare dei clan camorristici della zona di provenienza dei tre arrestati.
“Quando sono stati ammanettati – ha fatto sapere il capitano Nicola Di Ciano, comandante della Compagnia di Pordenone – hanno espresso felicità e hanno insistito affinchè la notizia fosse diramata alle testate giornalistiche locali: probabilmente, il poter ‘fregiarsi’, in futuro, di questo periodo di detenzione e di ulteriori precedenti penali permetterà loro la scalata delle gerarchie della malavita organizzata tipica di quella regione”.
Le imputazioni a carico dei tre vanno dall’associazione a delinquere a ricettazione, riciclaggio, falsificazione e utilizzo di documenti validi per l’espatrio, per i quali si rischiano condanne di almeno tre anni di reclusione per ogni assegno individuato o fatto comunque accertato.