Aversa (Caserta) – Il sindaco Alfonso Golia non ha più una maggioranza politica in Consiglio e viene di fatto sfiduciato. – continua sotto –
Nel corso della votazione sul bilancio di previsione si sono registrati 12 voti favorevoli – quelli della maggioranza e dello stesso Golia, 12 contrari dell’opposizione e un astenuto rappresentato dal presidente dell’Assise, Roberto Romano, risultato determinante.
A quel punto, Golia ha preso la parola, “ringraziando” Romano per la “differenza di stile e metodo politico”, richiamando alla responsabilità l’intero Consiglio affinché venga approvato il documento contabile e rassegnando le dimissioni nelle mani del segretario comunale.
Al Comune della seconda città del Casertano arriverà nei prossimi giorni un commissario prefettizio. Golia era stato eletto nel 2019. Con la sua caduta anticipata si apre una campagna elettorale che durerà fino alla prossima primavera.
“Aversa è libera!”, ha esclamato Alfonso Oliva di Fratelli d’Italia. “Dopo mille acrobazie politiche – ha aggiunto il consigliere di opposizione – il sindaco è caduto su se stesso e sulle bugie. L’avventura amministrativa era finita già a novembre 2020 ma dopo ribaltoni e promesse politiche finalmente un consigliere, anzi il presidente del consiglio che lo ha mantenuto per mesi, con uno scatto di orgoglio e di dignità ha staccato la spina a golia ed al Pd, grazie Roberto Romano!”. “Ora – ha sottolineato Oliva – tocca a noi, a chi ama la città, a chi ama aversa ma soprattutto a chi ha la competenza e la coerenza per governare”.