I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno sottoposto a fermo due uomini – Mario D’Isidoro, 30 anni, e Nicola Russo, di 54, entrambi di Sant’Antimo (Napoli) – ritenuti responsabili di estorsione aggravata dal metodo mafioso. – continua sotto –
Avrebbero agito per conto del clan Ranucci-Puca. Un terzo indagato, di 32 anni, è attualmente ricercato.
Stando al provvedimento, emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, lo scorso settembre i tre avrebbero imposto il “pizzo” ad alcuni cantieri edili a Sant’Arpino (Caserta).
Le vittime erano state invitate ad interrompere i lavori e a rivolgersi nella vicina Sant’Antimo per parlare con il boss.