A Casaluce (Caserta) i carabinieri del Nucleo Forestale di Marcianise hanno sottoposto a sequestro una struttura di allevamento, ricovero e addestramento di cani, situata in località Mangiacane. – continua sotto –
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Napoli Nord nei confronti del legale rappresentante dell’impresa e del medico veterinario, direttore sanitario del centro a seguito di un accertamento compiuto dall’unità veterinaria dell’Asl di Aversa, insieme ai forestali, nel corso del quale molti dei cani allevati hanno presentato escoriazioni sulle zampe o segni di malnutrizione, oltre a gravi patologie dermatologiche e atteggiamenti stereotipati.
Uno scenario che ha fatto ipotizzare la sussistenza a carico dell’amministratore unico dell’impresa, in concorso con il direttore sanitario, di maltrattamento degli animali detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze, cagionando loro lesioni fisiche e sofferenze psichiche.
L’esecuzione del sequestro preventivo ha richiesto una laboriosa attività di monitoraggio e schedatura di tutti gli esemplari di cani presenti nella struttura, che sono risultati 365 adulti oltre a 29 cuccioli. Sono stati rinvenuti anche tre cuccioli morti, le cui carcasse sono state prelevate dal personale Asl e saranno sottoposte ad autopsia per stabilire le cause dei rispettivi decessi. – continua sotto –
Intanto, l’allevamento è stato affidato in custodia all’associazione animalista “Stop Animal Crime” che si è resa disponibile a ricoprire l’incarico a titolo gratuito e provvederà, sotto la vigilanza della polizia giudiziaria, all’ordinaria manutenzione del sito ed alle incombenze legate alla cura, all’igiene e al nutrimento degli animali.
