CASAPESENNA. In occasione della Festa di San Lorenzo,i giovani del gruppo Libera Casapesenna incontrano don Ernesto Rascato, parroco della chiesa San Lorenzo fuori le Mura, ad Aversa, e delegato regionale per i beni culturali ecclesiastici.
Unora di lezione storica in piena estate molto interessante. Si è parlato dei Longobardi, dei Bizantini, della nascita della Contea di Aversa, del cenobio benedettino, di San Vincenzo al Volturno, di Urrifreda, nobildonna normanna che diede il via ai lavori dell’abbazia, delle numerose terre appartenute al monastero, circa 5mila moggi fino alla Puglia, del diritto di pesca nel Lago di patria da parte dei monaci, di Montecassino e di Montevergine, poi un panorama storico delle varie dominazionistraniere nell’Italia Meridionale, dai Normannifino a Napoleone.
E, ancora, la decadenza del monastero a causa della soppressione napoleonicadei beni ecclesiastici, la trasformazione dell’Abbazia in scuola aeronautica e in vari istituti professionali nell’800. Fino all’abbandono per oltre un secolo. Negli anni ’70, il restauro e l’apertura della chiesa e l’inaugurazione della Parrocchia.
I giovani sono stati accompagnati dal referentedel Presidio Libera Casapesenna, Pasquale Cirillo, e dagli animatori Pietro Zara e Salvatore Allotta. Il progetto del presidio è quello di creare oppurtunità culturali per i ragazzi di Casapesenna. Gli annunci partono dalla pagina di facebook che i giovani gestiscono.