SAN CIPRIANO. Poter associare lo sport alla costruzione di una comunità organizzata intorno al rispetto di regole incisive e condivise è un fatto che fa la differenza.
E lobiettivo dellintesa raggiunta tra il Calcetto Iovine e il presidio di Libera – San Cipriano dAversa. Lo sport in genere, ma ancor più quello che si realizza nei giochi di squadra, è innanzitutto fondato sul rispetto di regole: senza regole, niente sport. E addirittura naturale. Questo modo di vivere le relazioni nel nostro territorio, invece, esteso alla dimensione civica, determina un atto di grande valore, il presidente del Calcetto Iovine, Vincenzo Iovine, il cui sodalizio ha aderito al presidio dellassociazione di Don Ciotti, guidato a San Cipriano dal referente Antonio Diana.
E unintesa importante nel panorama dello sport locale. commenta Diana Basti pensare, infatti, a quante squadre si sono scoperte apertamente riconducibili a gruppi camorristici, non ultimo il caso della squadra di Quarto, operante allinterno di una società confiscata e poi affidata, appunto a una gestione di segno opposto. Luminoso questo esempio, che, forse, sta dando i primi frutti. Ma bellissimo il gesto del ct della nostra nazionale, Cesare Prandelli, di far svolgere un allenamento sul campo del Quarto.