Nessun dialogo sugli accordi di scambio di prigionieri se non dopo la fine dell'”aggressione” israeliana. Lo hanno sostenuto in un comunicato Hamas e le fazioni palestinesi a Gaza, secondo quanto riferito dai media israeliani, tra cui Haaretz. – continua sotto –
Israele avrebbe rifiutato un accordo simile a quello raggiunto nel 2011 per il caporale Gilad Shalit per il rilascio di detenuti palestinesi in cambio di ostaggi dalla Striscia di Gaza. Lo afferma il canale televisivo Al Hadath citando proprie fonti. Per ottenere la liberazione di Shalit, Israele aveva scarcerato 1.027 detenuti palestinesi. Hamas e la Jihad islamica hanno elaborato una lista di 500 detenuti palestinesi che vorrebbero fossero rilasciati, ma Israele l’ha rifiutata.
Intanto, le forze armate israeliane stanno effettuando arresti su larga scala in tutta la Cisgiordania. Lo riportano i media palestinesi, precisando che le truppe stanno operando in particolare nelle città di Az-Zahariya e Bani Naim a sud di Hebron, così come a Gerico e nel campo profughi di Ein al-Sultan.
Altri tre soldati israeliani sono stati uccisi combattendo Hamas nel nord della Striscia di Gaza, portando a 137 il bilancio dei morti. Le vittime sono il sergente Lavi Ghasi di 19 anni, il tenente 20enne Yaacov Elian e il tenente Omri Shwartz di 21 anni. Secondo le forze armate israeliane (Idf), altri tre militari sono rimasti gravemente feriti nell’incidente in cui sono rimasti uccisi Shwartz ed Elian, e altri cinque soldati durante gli scontri nella Striscia.