Parete (Caserta) – Anche quest’anno il liceo Fermi ha aderito ad Asoc – A Scuola di Open Coesione con un progetto Ptco dal titolo “ReAsset” portato avanti dagli alunni della sede del liceo scientifico “Enrico Fermi” di Parete. – continua sotto –
Asoc è un percorso innovativo di didattica interdisciplinare che promuove attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici anche attraverso l’utilizzo di open data e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione. Nell’ambito del percorso, gli studenti costruiscono ricerche di monitoraggio civico a partire dai dati e dalle informazioni sugli interventi finanziati dalle politiche di coesione nel proprio territorio, comunicandone i risultati e coinvolgendo attivamente la cittadinanza.
A tal proposito si è svolto mercoledì 17 gennaio, presso la sede dell’assessorato all’agricoltura della Regione Campania al Centro Direzionale, un incontro del gruppo di alunni partecipanti al progetto ossia il “team MAST” (Multi-Asset Secure Transactions), accompagnati dal professore Michele Autiero, con l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, i quali avevano manifestato un forte interesse per le proposte innovative dell’assessore.
La motivazione di questa insolita riunione era l’interesse degli studenti del team nei confronti delle blockchain, una tecnologia che Nicola Caputo ha recentemente proposto di integrare nel settore agricolo della regione. Questi giovani, appassionati di tecnologia e desiderosi di comprendere meglio come essa possa influenzare l’agricoltura, hanno voluto approfondire con l’assessore la tematica per capire le opportunità e le sfide che l’introduzione delle blockchain potrebbe comportare al fine di approfondire il loro monitoraggio civico sul progetto “ReAsset”. – continua sotto –
Un incontro rivelatosi fruttuoso per gli spunti di discussione emersi che hanno apportato elementi utili agli alunni del Fermi per esaminare come l’utilizzo delle blockchain sta rivoluzionando il settore agricolo campano, migliorando la trasparenza, la tracciabilità e l’efficienza complessiva della filiera e come potrebbero influenzare la loro vita quotidiana. L’interesse e l’entusiasmo suscitato dall’incontro ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni in iniziative simili per una fattiva collaborazione tra le istituzioni, e le giovani menti interessate a plasmare il futuro.