Sant’Arpino. Crediamo che non sia più necessario rispondere all’“insegnante-assessore” Iolanda Boerio. A lavar la testa all’’“asina” si perde l’acqua, il tempo e il sapone! Non vale neanche la pena continuare a farle troppe domande.
Si rischierebbe, infatti, di avere come risposta altri “ragli” del tipo “Si, perché per ogni persona parlano la sua storia….” (Sic!!!- omicidio premeditato di primo grado della lingua italiana). E’ il caso di dire non solo “poveri cittadini” male amministrati, ma soprattutto “poveri alunni”! Infine, ed è l’ultima domanda che le poniamo, – “Assessore-Insegnante” Boerio cosa risponderebbe ad un suo alunno se -dopo che questi ha letto l’articolo 54 della Costituzione, “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”, – le chiedesse: “Ma il sindaco di Sant’Arpino ha adempiuto con disciplina ed onore alle funzioni pubbliche?”. Noi immaginiamo la risposta. Con profonda disistima!
I Giovani Democratici di Sant’Arpino
