Incitavano ad atti terroristici di matrice suprematista: misure cautelari per due minorenni di Salerno e Torino

di Redazione

Coltivavano una vera e propria ossessione per gli attentati di natura suprematista. Una radicata avversione per gli ebrei e un fastidio per gli immigrati, per i musulmani soprattutto. E la propaganda con incitamento all’odio che mettevano in pratica online, sulla rete, era un pericolo ritenuto dagli inquirenti concreto. – continua sotto – 

Per questo motivo due minorenni, uno di Pagani, l’altro di Torino, sono stati sottoposti alla misura cautelare della “permanenza in casa” dal tribunale per i minori di Salerno e Torino. E’ l’esito dello sviluppo dell’indagine sul fenomeno del radicalismo online di matrice neo nazista, che lo scorso novembre portò, con una vasta operazione internazionale coordinata da Eurojust ed Europol, a smantellare un network di estremisti denominato “Sturmjager Division”, attivo in Italia, Belgio, Lituania, Croazia, Romania e Germania, pronto a commettere atti violenti.

Su siti e chat venivano diffusi contenuti antisemiti, xenofobi e apologetici del nazismo ed erano stati pubblicati veri e propri manuali per l’attacco e il sabotaggio delle infrastrutture critiche nonché istruzioni per la fabbricazione di armi, in particolare ordigni, bombe molotov con sostanze chimiche corrosive: è quanto emerge dall’indagine condotta in Italia dalle Digos di Torino e Salerno, unitamente ai Centri Operativi Sicurezza Cibernetica delle due città, con il coordinamento della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

Gli estremisti si dichiaravano disponibili anche a commettere reati nel nome delle ideologie professate e a colpire chiunque fosse considerato di “razza inferiore”, coltivando un vero e proprio “culto” verso suprematisti responsabili di gravi attentati terroristici, come la strage di Utoya, in Norvegia, del 2011 e quella di Christchurch, in Nuova Zelanda del 2019. I due minori avevano subito negli scorsi mesi una perquisizione, erano transitati nel network per poi uscirne e aderire a un altro gruppo Telegram di medesima matrice.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico