San Cipriano. L’associazione “Albanova Bene Comune – Abc”, con la conferma della candidatura a sindaco di Margherita Iovine, ha inteso rinsaldare una scelta che ha caratterizzato il movimento sin dalla nascita: “Discontinuità con il passato per una rinascita della comunità sanciprianese”.
“Abbiamo voluto – spiega Iovine – con forza proseguire il percorso intrapreso a Casal di Principe, che ha visto un ampio coinvolgimento della società civile. Pur rivendicando con forza il carattere di rinnovamento, di terzietà rispetto al passato di questa nostra avventura, non possiamo, anzi, non posso non ringraziare pubblicamente il dottor Angelo Reccia che, da vero padre nobile della politica di questo paese, ha abbracciato con convinzione la nostra idea di cambiamento, supportando il percorso intrapreso verso la rinascita del comune. Per noi la politica, per raggiungere l’obiettivo di cambiamento radicale della realtà in cui viviamo, non può che essere il connubio di idee nuove ed umile, responsabile quotidiano impegno per la comunità”.
“Rifiutiamo – continua – il concetto di politica come prodotto di mercato da vendere al miglior offerente, allo scopo di affermare la propria persona ed i propri interessi. Il nostro paese ha bisogno d’altro. Ci troviamo in uno stato di disastro amministrativo, pertanto è necessario il contributo di tutti teso all’affermazione di un bene comune che, finalmente, possa ridare a San Cipriano d’Aversa connotati di normalità. Come sindaco, e primo sindaco donna di questo paese, la mia azione avrà, appunto, come parole d’ordine cambiamento e coinvolgimento. Agli elettori la parola”.
