Carinaro (Caserta) – Il rischio che Carinaro, per la prima volta nella sua storia politico-amministrativa, possa vedere un’unica lista in campo alle elezioni amministrative non è affatto da escludere.
A dimostrarlo è l’attuale quadro politico che, a poche settimane dalla presentazione delle liste che concorreranno all’appuntamento elettorale dell’8 e 9 giugno, ha una sola certezza: la candidatura a sindaco di Annamaria Dell’Aprovitola, già primo cittadino dal 2014 al 2018, che già ha lanciato la sua “Carinaro Futura”.
Sugli altri fronti regna il caos assoluto. Il tanto chiacchierato accordo tra il sindaco uscente Nicola Affinito e Stefano Masi, prima alleati alle elezioni del 2019 e poi acerrimi rivali dopo l’uscita dalla maggioranza dell’avvocato e figlio del compianto Mario Masi, sembra sia caratterizzato da ostacoli insormontabili legati alla leadership. Anche sull’ipotesi di trovare una figura “garantista” che potesse creare una sintesi e spingere alla creazione di una coalizione competitiva, si sono registrate forti divergenze. A tal proposito, si erano fatti i nomi delle professoresse Tina Della Volpe e Mariagrazia De Chiara ma non hanno sortito, almeno finora, sviluppi positivi.
Intanto, Dell’Aprovitola è in piena campagna elettorale e sta mettendo a punto la sua squadra, forte anche del buio totale in cui navigano gli avversari.
