Trentola Ducenta (Caserta) – La comunità parrocchiale di Ducenta quest’anno si accinge a festeggiare i 700 anni di devozione a San Giorgio Martire, patrono di Ducenta. La particolarità della ricorrenza ha fatto sì che Sua Santità Papa Francesco, con decreto della Penitenzieria apostolica concedesse alla parrocchia di San Giorgio martire di Trentola Ducenta l’acquisto della Santa Indulgenza per l’intero anno.
Un evento straordinario che pone la comunità parrocchiale cittadina in particolare evidenza. L’indulgenza potrà essere ottenuta il giorno 23 aprile, data di apertura del Giubileo, ogni 23 del mese, nei giorni 29, 30 e 31 agosto, date del triduo, il primo settembre, giorno principale dei festeggiamenti, l’8 settembre e il 23 aprile 2025, data di chiusura del Giubileo. Per ricevere l’indulgenza sarà necessario procedere con la confessione sacramentale, la comunione eucaristica, la visita alla parrocchia e la preghiera dinanzi alla statua del Santo, secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Per gli anziani e gli infermi e per quanti si trovino nell’impossibilità di uscire di casa per gravi motivi sarà possibile, ugualmente, lucrare l’indulgenza plenaria con il pentimento da qualsiasi peccato e con l’intenzione di adempiere, appena possibile, le tre consuete condizioni partecipando spiritualmente alle celebrazioni giubilari.
Particolarmente attivi nell’organizzazione di questo speciale evento sono stati il parroco della chiesa di San Giorgio martire don Giuseppe Marino unitamente al comitato festeggiamenti per San Giorgio martire composto dal presidente Vincenzo Cecere, dal vicepresidente Enrico Russo, dal segretario Nicola Cantone, dal cassiere Nazario Tomeo e dai componenti Nicola Russo, Marco Della Volpe, Giuseppe Cecere, Raffaele Petrillo, Nazzaro Cassandra, Federico De Mattia, Andrea Pezone, Giovanni Cavaliere e Francesco Fabozzi.
L’apertura del Giubileo, prevista per il 23 aprile, sarà preceduta da un triduo di preparazione il 19, 20 e 21 aprile con una serie di celebrazioni eucaristiche, di momenti di riflessione. È prevista la tradizionale processione con lo stendardo di San Giorgio martire, accompagnata dal complesso bandistico “Città di Casaluce”.
Ci sarà anche un momento dedicato agli accollatori, con la consegna, lunedì 22 aprile, della preghiera dell’accollatore. Martedì 23, si entrerà nel vivo della manifestazione con l’accoglienza dei fedeli presso il Pime e l’inizio del corteo verso la parrocchia dove avrà inizio il rito di apertura della Porta Santa. Seguirà la solenne celebrazione eucaristica, presieduta da monsignor Angelo Spinillo, vescovo della Diocesi di Aversa, al termine della quale inizierà la processione con il simulacro di San Giorgio martire per le strade cittadine.
