Carinaro, gli alunni celebrano la Giornata della Terra. E i bruchi diventano farfalle

di Antonio Taglialatela

Carinaro (Caserta) – Un pianeta sofferente, fragile, che ha bisogno di un futuro libero dalla plastica: è il messaggio risuonato in occasione della Giornata Internazionale della Terra, che si celebra ogni anno il 22 aprile.

All’appuntamento non è mancato l’istituto comprensivo statale di Carinaro, guidato dal dirigente scolastico Ernesto Natale, che ha “schierato in campo” tutte le classi dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado attraverso lavori di gruppo tra gli alunni dei vari plessi. “Planet Vs. Plastics” (“Pianeta contro Plastiche”) è stato appunto il tema dell’edizione 2024 dell’evento, che mira a catalizzare un cambiamento radicale soprattutto nella sensibilità delle persone al fine di raggiungere obiettivi molto ambiziosi ma necessari: ridurre del 60% le plastiche entro il 2040, eliminare plastiche monouso entro il 2030 e promuovere tecnologie innovative per un futuro libero dalla plastica e più sostenibile.

Gli allievi hanno messo in mostra numerosi lavori artistici incentrati su tematiche inerenti la salvaguardia del pianeta e le buone pratiche di cittadinanza. Alle attività, coordinate dalle referenti per l’Ambiente e la Salute, Luisa Iodice (scuola secondaria) e Flora Riccardo (scuola primaria), hanno collaborato i docenti di tutte le discipline.

Di buon auspicio è stata la sorpresa che gli alunni hanno trovato proprio durante la Giornata della Terra: nell’ambito di un progetto di scienze portato avanti dalle classi seconde della primaria, alcuni bruchi hanno completato la loro metamorfosi diventando farfalle. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico