Il Consiglio generale del Consorzio Asi Caserta, riunito questa mattina, ha approvato all’unanimità il Bilancio d’esercizio relativo all’anno 2023 che evidenzia un buon andamento della gestione economica finanziaria.
“Con l’approvazione di questo bilancio si celebrano anche i miei dieci anni alla guida dell’amministrazione consortile. – ha dichiarato la presidente Raffaela Pignetti – Un bilancio che si chiude nuovamente in attivo e con un’ampia programmazione sia dal punto di vista finanziario che infrastrutturale. Sono orgogliosa dei risultati raggiunti per questo territorio grazie ad una valida squadra che ha condiviso con me un percorso virtuoso, non con pochi sacrifici. Affinché nessuno dimentichi la realtà, voglio ricordare che il mio insediamento avveniva durante l’inchiesta Medea e un gruppo di uomini e donne di questo territorio hanno voluto creare discontinuità rispetto a quel sistema”.
“In questo percorso – sottolinea Pignetti – è stato fondamentale il Protocollo sottoscritto con l’Anac, all’epoca presieduta dal dottor Raffaele Cantone, che ha creato uno spartiacque nitido con pratiche che avevano solo danneggiato la crescita e la reputazione della nostra provincia. Mi auguro vivamente che questo solco tracciato, insieme alle tante iniziative intraprese per lo sviluppo industriale, la legalità e la tutela dell’ambiente, possano rimanere i principi cardine per i prossimi anni”.
L’attività di risanamento avvenuta in questi anni, fanno sapere dall’Asi Caserta, “è certificata da una ormai solida stabilità finanziaria e da un costante miglioramento della situazione economica con un progressivo incremento dei risultati”. In particolare, rispetto allo scorso anno, è stato registrato – viene sottolineato – un aumento dei ricavi relativi alle assegnazioni e alle vendite dei terreni, a riprova che l’area industriale è in costante crescita e ciò consente un sempre più incisivo sviluppo delle zone Asi”.
