FRIGNANO. Piazza della Repubblica, la piazza principale di Frignano cinta d’assedio dai carabinieri, in borghese e in divisa.
Alla fine tre cugini arrestati per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e una cinquantina di stecchette di hashish recuperate e sequestrate. Ad operare il nucleo radiomobile, coordinato dal tenente Flavio Annunziata. I militari della squadra di prevenzione, in borghese, hanno tenuto d’occhio con una serie di appostamenti piazza della Repubblica, dove diversi cittadini avevano segnalato un anomalo andirivieni di autovetture nei pressi di un bar.
I carabinieri hanno seguito tre di queste auto e, giunti in un luogo non visibile dalla piazza, le hanno fermate e accertato che i tre erano andati a Frignano per acquistare droga. I fermati hanno indicato anche i venditori. Avuta la certezza che si stesse spacciando droga, i carabinieri sono intervenuti bloccando la piazza in una morsa. Una cinquantina di persone sono state identificate e controllate tra l’incoraggiamento della folla (oltre un centinaio di persone) che si era radunata a fare da spettatori.
Afinire in manette: F.B., 18 anni, di Lusciano. Addosso, nascoste in un pacchetto di sigarette, gli sono state trovate alcune dosi di hashish. Bloccato anche l’altro cugino, B.B., 22 anni, di Frignano. Il terzo arrestato è un altro cugino, di 15 anni, anch’egli di Frignano. Di fatto, il ragazzo era incaricato di prelevare le dosi di hashish da un’abitazione di Palazzo Marchesale, dove sono state rinvenute altre quaranta stecche di hashish dello stesso tipo di quelle sequestrate.
Mentre i giovani che avevano acquistato le dosi sono stati segnalati alla prefettura, il quindicenne, su disposizione del magistrato competente, è stato associato al centro di prima accoglienza per minori “Colli Aminei” di Napoli. Per i due cugini maggiorenni, invece, si sono aperte le porte della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
