Maddaloni (Caserta) – Nella sede del Villaggio dei Ragazzi la prima “reunion” degli ex allievi e degli ex dipendenti della Fondazione assistenziale ed educativo – formativa, ora a controllo regionale, creata a Maddaloni da don Salvatore d’Angelo circa 77 anni fa. Accolti dal commissario straordinario dell’Ente, l’avvocato Antonio Caradonna, e dal coordinatore delle scuole superiori, l’ingegnere Giusto Nardi, sono stati circa un migliaio “gli ex” giunti, per l’occasione, da ogni parte d’Italia, ciascuno con il proprio bagaglio di ricordi, affetto e gratitudine verso il Fondatore e verso l’Istituzione che per tanti anni è stata per ognuno una vera casa.
“L’obiettivo è quello di creare un intreccio permanente di relazioni tra ex allievi e dipendenti, per coltivare la memoria degli anni della giovinezza trascorsa al Villaggio ma con uno sguardo rivolto al futuro, al rilancio definitivo di un’Opera da sempre protesa al sociale e alla formazione”, ha dichiarato il Commissario Caradonna.
“La Réunion è stata un incontro significativo e commovente tra antichi compagni e professori desiderosi di continuare ad offrire il proprio supporto ad una vera comunità che li ha formati sia a livello professionale che umano e che continua a svolgere un ruolo di primo piano nel contesto della formazione delle nuove generazioni del territorio”, ha aggiunto l’ingegnere Giusto Nardi. Di particolare interesse e molto apprezzati sono stati, tra gli altri, gli interventi del sindaco della Città di Maddaloni, Andrea De Filippo, del commissario Caradonna e del coordinatore Nardi.
Numerose, invece, le testimonianze di scorci di vita passata, scolastica e non, ascoltate in un clima particolarmente festoso, allietato anche da un delizioso banchetto preparato al termine, per l’occasione, dagli allievi e dagli chef dell’Istituto Alberghiero dell’Ente. Tra queste quella di alcuni ex allievi, quali il consigliere regionale Vincenzo Santangelo, l’assessore del Comune calatino, Antonio De Rosa, il sindaco del Comune di Curti, Antonio Raiano, l’europarlamentare Valentino Grant, il politico e biologo, Vincenzo D’Anna, e la professoressa Anna Salerno, nonché quelle di diversi studenti di oggi. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA