Aversa (Caserta) – Pianofestival Spring, arriva il secondo appuntamento. Dopo il successo del primo, domenica 2 giugno, alle ore 21.15, ci sarà, ad ingresso libero, nella chiesa dell’Immacolata il recital del maestro Alessandro Marano.
Il pianista calabrese si forma sotto la guida di Giuseppe Maiorca presso il Conservatorio di Cosenza per poi proseguire presso la Foundation Paul Hindemith di Blonay con Edith Fischer e Paul Badura-Skoda e perfezionarsi con Aldo Ciccolini e Bruno Canino. Ha ottenuto premi e menzioni in oltre una cinquantina di concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Svolge una intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero, suonando in Svizzera, Spagna, Ungheria, Romania, Bulgaria, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Grecia, Gran Bretagna, Polonia, Messico, Repubblica di Moldavia, sia come solista che con prestigiose orchestre. Attualmente alla carriera concertistica alterna quella di docente presso il Conservatorio.
“Dopo il successo per un concerto molto impegnativo dal punto di vista musicale come quello di apertura, con le Variazioni Goldberg- dichiara Giuseppe Lettieri, promoter culturale – ora arriva nella nostra Aversa il pianista Alessandro Marano, concertista molto impegnato, basti pensare che uno dei suoi ultimi concerti, il 24 maggio scorso, si è esibito con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo per il gala “Omaggio a Nino Rota”, diretto dal maestro Paolo Ponziani Ciardi, presso il Teatro Grande del Casinò di Sanremo, per un evento a bigliettazione sold out.
Nella città normanna il musicista calabrese, ci regalerà una prima parte con Haydn e la sonata mi bemolle maggiore, una delle composizioni del compositore di Rohrau, dove più aleggia l’estro di Mozart. La seconda parte, invece, sarà caratterizzata da colui che sta al pianoforte come Paganini sta al violino. Liszt infatti fu tra i primi compositori ad introdurre il virtuosismo al pianoforte. Le composizioni che ascolteremo dell’ungherese, saranno la stupenda Ballata n.2 in si minore, la Fantasia sui temi dell’opera Rienzi di Wagner e due tra gli Studi Trascendentali. Quest’ultimi, come già preannunciato dal titolo, sono di una potenza straordinaria. In particolare, tra i due ascolteremo Mazzeppa, una delle mie composizioni preferite inerenti al pianismo virtuoso, che sono sicuro ammalierà anche il pubblico. Mi preme sottolineare che a differenza degli altri concerti, questo sarà alle 21.15, perché prima c’è il Corpus Domini, e siamo quindi rispettosi anche dell’Arciconfraternita della SS. Immacolata che gentilmente ci ospita e che parteciperà alla funzione religiosa, che terminerà in cattedrale intorno alle 21”.
Il concerto, come detto, rientra nel Pianofestival Spring, una rassegna dedicata tutto al pianoforte, per la prima volta ad Aversa, voluta fortemente in città da Giuseppe Lettieri il cui ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Un evento nato dalla collaborazione con il maestro Antonino Cascio, l’Orchestra da Camera di Caserta e l’associazione Anna Jervolino, con il contributo fondamentale del Ministero per la Cultura- Direzione Generale per lo Spettacolo, della Direzione Regionale Musei della Campania e della Regione Campania che gode del patrocinio della Diocesi di Aversa– Ufficio Congreghe e dall’Arciconfraternita Maria SS. Immacolata.