GRICIGNANO. Forza Italia, attraverso la delegata Ferone,si domanda quando sarà attivata la nuova piscina comunale, da tempo in fase di adeguamento. Ma l’assessore D’Angelo rassicura: “In primavera i lavori termineranno”.
GRICIGNANO. “Perché la piscina comunale non viene consegnata ai cittadini?”. E’ la domanda che la sezione di Forza Italia rivolge all’amministrazione comunale guidata dal sindaco e assessore provinciale Andrea Lettieri. Situata nei pressi del centro residenziale Us Navy, la piscina fu realizzata circa dieci anni fa grazie ad un accordo tra l’allora amministrazione Moretti e la società Mirabella, quest’ultima concessionaria dei lavori di costruzione della cittadella americana. Accordo che portò anche alla realizzazione della nuova scuola elementare e dello stadio comunale. Delle tre strutture fu aperta soltanto la scuola elementare, mentre lo stadio solo dopo l’insediamento della nuova amministrazione Lettieri. Quest’ultima, riguardo la piscina, riscontrò l’inutilità della vasca all’interno della struttura, realizzata per “gare olimpioniche” e dunque non adatta all’uso ludico e amatoriale. Si resero pertanto necessari dei lavori di adeguamento che, stando alle notizie fornite dall’amministrazione, termineranno per la prossima primavera. “Quello della piscina è un problema serio per molte mamme, come me ad esempio, costrette ad accompagnare i propri figli in strutture di altri comuni”, commenta la delegata di Fi, Diana Ferone. Ma l’assessore allo sport, dottor Andrea D’Angelo, spazza via qualsiasi preoccupazione: “I lavori della piscina sono in fase di ultimazione. Oltre alla vasca principale, abbiamo adeguato anche gli spogliatoi, ampliato l’ingresso e realizzato un’altra piscina per i disabili. Entro la prossima primavera, forse anche prima, la struttura sarà aperta”.