Aversa (Caserta) – Domenica 16 giugno, ore 20, ad ingresso libero, nella chiesa dell’Immacolata ad Aversa, ritorna il Pianofestival Spring. “Dopo il successo di Luis Sanchez, il pianista argentino ma residente negli Usa che ha ammaliato il numeroso pubblico presente – dichiara Giuseppe Lettieri, organizzatore dell’evento – nonostante fosse il giorno delle elezioni, con un repertorio classico da Bach a Mozart a Listz, ma anche con incursioni novecentesche come le danze del compositore argentino Alberto Ginastera, il Pianofestival Spring farà un omaggio alla grande opera lirica italiana, patrimonio Unesco, con il concerto del duo Alessandro Licchetta e Andrea Sequestro che eseguiranno oltre a brani di Mozart, anche le ouverture da La Forza del Destino di Verdi, dal Guglielmo Tell e dal Barbiere di Siviglia di Rossini”.
“Insomma, è proprio il caso di dirlo, – continua Lettieri – vedremo il piano all’Opera, con due eccellenti pianisti. Il concerto che è ad ingresso libero, si tiene presso la Chiesa della SS. Immacolata che si trova in via San Nicola, a meno di cento metri dalla chiesa dedicata al protettore di Bari, quasi all’incrocio con la strada che poi porta alla Maddalena un tempo sede del vecchio manicomio civile. Lo dico perché diverse persone hanno sbagliato in quanto ad Aversa esiste un’altra chiesa dedicata all’Immacolata in zona sud, a Ponte Mezzotta. Quindi, il concerto oltre a fare ascoltare e conoscere la grande Musica dà la possibilità di conoscere un autentico gioiellino barocco che proprio grazie a questa iniziativa sempre più aversani e non solo adesso conoscono”.
I percorsi di studio e professionali del duo pianistico Alessandro Licchetta & Andrea Sequestro sono paralleli; entrambi pugliesi, hanno avuto docenti in comune e, da solisti o in formazioni cameristiche, hanno tenuto concerti in Italia, Spagna, Inghilterra, Austria.
Alessandro Licchetta si è diplomato cum laude in pianoforte e musica da camera con Filippo Arlia, Corrado De Bernart e Francesco Libetta; si è perfezionato con Pasquale Iannone, ha seguito masterclass tenute da Aldona Budrewicz- Jacobson, Aylen Pritchin, Egon Mihajlović, Vladimir Mlinarić e Antonello Farulli ed ha suonato musica da camera con Carlo Romano, Emanuele Urso, Mario Stefano Pietrodarchi, Ilaria Ribezzi e Francesco Libetta. Andrea Sequestro si è diplomato cum laude con Corrado De Bernart, si è perfezionato con Pasquale Iannone, ha partecipato a masterclass tenute da Cristiano Burato, Emilia Fadini, Roberto Cappello, Gianfranco Sannicandro, Egon Mihajlovic, Vladimir Mlinaric. Con Corrado De Bernart ha realizzato cicli di conferenze su Gioachino Rossini, Louis Moreau Gottschalk, e George Gershwin.