Carinaro (Caserta) – “Nessun conflitto di interessi, nessuno scivolone, ma competenza e conoscenza del cimitero”. La maggioranza consiliare che sostiene la sindaca Annamaria Dell’Aprovitola respinge le critiche dell’opposizione che aveva chiesto verifiche sull’assegnazione della delega al Cimitero al consigliere Pasquale Petrarca, sollevando dubbi su un presunto conflitto di interesse. Secondo il gruppo di “Carinaro in Avanti”, da alcuni anni Petrarca “opera nel cimitero in qualità di rappresentante, probabilmente solo di fatto, dell’impresa responsabile della costruzione della maggioranza delle cappelle e dei monumentini funerari”.
Ma per Dell’Aprovitola e il suo gruppo “Carinaro Futura” si tratta di una questione “totalmente infondata e, per certi versi, anche pretestuosa”. La scelta di assegnare al consigliere di maggioranza Petrarca la delega ai Servizi cimiteriali, con funzioni consultive e collaborative con l’Ufficio del Sindaco, è stata dettata unicamente dalle competenze professionali e dalla conoscenza del nostro camposanto che nessuno può negare in capo al buon Pasquale”, commentano dalla maggioranza, sottolineando che “è naturale ed anche ovvio che un sindaco, nell’attribuire gli incarichi di collaborazione ai consiglieri della propria maggioranza, si affidi a persone competenti nelle materie oggetto delle stesse deleghe. Paradossale sarebbe il contrario, ovvero servirsi di soggetti incompetenti ed estranei al settore cui viene delegato”.
Quanto al presunto conflitto di interesse, la maggioranza smonta in quattro punti quanto sostiene l’opposizione: in primis, “i consiglieri delegati hanno solo funzioni consultive e collaborative con il sindaco, non possono assumere atti amministrativi a rilevanza esterna né, come nel caso anche degli assessori, adottare provvedimenti di natura gestionale che spettano solo ed unicamente ai funzionari del Comune”; Pasquale Petrarca, inoltre, spiega ancora la maggioranza, “non ha mai svolto alcuna attività diretta nell’ambito della realizzazione di loculi e cappelle cimiteriali, ma solo di mero intermediario e supporto a diversi cittadini che si sono rivolti a lui per consigli sui lavori a farsi e su chi potesse eseguirli nel migliore dei modi”. Viene anche precisato che “dal giorno dopo le elezioni che lo hanno visto eletto alla carica di consigliere comunale e, poi, dal conferimento della delega ai Servizi cimiteriali, l’amico Pasquale Petrarca si è ovviamente astenuto e si asterrà in futuro dal partecipare a qualsiasi tipo di trattativa relativa ad opere da eseguire all’interno del camposanto”. E, infine, “la presenza del consigliere delegato Petrarca all’interno del cimitero di Carinaro sarà dovuta unicamente al suo ruolo amministrativo così da garantire all’Ufficio di Sindaco un controllo sul regolare andamento dei servizi cimiteriali, che il Comune deve assicurare per i propri compiti istituzionali”.
Nessun conflitto di interessi, dunque, neppure potenziale, “ma solo illazioni e dicerie – replicano dalla maggioranza – per screditare da subito l’azione amministrativa posta in essere da ‘Carinaro Futura’ che continuerà a valorizzare la competenza ed il merito, cancellando definitivamente vecchie pratiche che non ci appartengono”.