CASERTA. Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, nei giorni scorsi, nell’ambito della sistematica azione di controllo economico-finanziario del territorio, ha intensificato nelle città di Santa Maria Capua Vetere, Sessa Aurunca e Marcianise interventi finalizzati al contrasto dei traffici illeciti, in particolare legati alla contraffazione dei marchi.
A Santa Maria Capua Vetere, a seguito di pregresse attività di “intelligence” nello specifico comparto, i finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Capua hanno sottoposto a controllo un esercizio commerciale avente ad oggetto la vendita di articoli di pelletteria e maglieria, rinvenendo complessivamente oltre 200 pezzi di materiale contraffatto: 44 cinture marca Biagiotti, 111 cinture marca Charro, 21 portafogli marca Fendi e 63 borse marca Louis Vuitton. Al termine delle operazioni, i militari hanno sottoposto a sequestro la merce rinvenuta e denunciato all’Autorità Giudiziaria di Santa Maria C.V. il responsabile, Y. J. di etnia cinese. Ulteriori indagini sono attualmente in corso al fine di rilevare i canali di approvvigionamento della merce sequestrata, anche se il responsabile non è stato in grado di esibire alcun documento fiscale relativo all’acquisto degli articoli falsificati.
A Sessa Aurunca, il nucleo locale della Guarda di Finanza ha effettuato una serie di controlli presso il locale mercato settimanale, finalizzati al contrasto e alla repressione del fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione marchi. L’attività di servizio, condotta nei confronti di diversi ambulanti, ha consentito di rinvenire complessivamente 1200 pezzi di materiale in buona parte contraffatto: cinture, portafogli, occhiali, monili e accessori per telefonini cellulari (cover), che riproducevano nei minimi dettagli le caratteristiche previste dalle case madri per i prodotti originali. Anche in questo caso le fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro la merce rinvenuta e denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria due cittadini extracomunitari. Questi ultimi sono stati anche destinatari di provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale perché trovati sprovvisti di documenti personali.
AMarcianise,i militari della locale Compagnia hanno messo a segno un ulteriore colpo all’illecita attività di commercializzazione di capi di abbigliamento contraffatti e di supporti audiovisivi privi del marchio Siae. In quattro distinti interventi sono stati complessivamente sequestrati 823 capi di abbigliamento, 4.659 etichette, 61 paia di scarpe, 19 occhiali, 11 confezioni per scarpe, 110 dvd, 78 cd per Play Station II, 81 cd, nonché 93 cd dal contenuto pornografico. In questo caso 4 persone sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica.
Leggi anche:
– Guardia di Finanza sequestra 3mila litri di carburante adulterato