di Massimiliano Ive – Castel Volturno (Caserta) – Un principio di incendio nell’area dell’ex base radar della Nato, ubicata a Baia Verde di Castel Volturno, ha generato qualche preoccupazione nei residenti del parco Radar e di quelli dell’ex Consortile (oggi via Palizzi).
In effetti, intorno alle 15, la macchia mediterranea e i canneti di una porzione dell’area verde della struttura militare che confina con l’area naturalistica dell’Oasi dei Variconi hanno preso fuoco. Lo scoppiettio dell’incendio e la colonna di fumo erano udibili e visibili anche a qualche chilometro di distanza. Fortunatamente le fiamme non si sono estese e non hanno intaccato i cespugli e i pini secchi a ridosso della recinzione fatiscente dell’ex base Radar della Nato.
La zona, purtroppo, pur essendo sorvegliata con delle telecamere risulta essere contraddistinta dai segni dell’abbandono. Lungo il perimetro della zona militare il reticolato è stato divelto e sfondato. La strada comunale di via Palizzi, poi, rimessa a nuovo di recente con pista ciclabile-pedonale e marciapiedi, già presenta i segni dell’incuria. Vegetazione spontanea, rifiuti, bottiglie della birra frantumate fanno bella mostra degradando ulteriormente l’arteria che congiunge la Domiziana e il centro storico ai lidi di Baia Verde. Un colpo d’occhio sia per i villeggianti storici di Castel Volturno, sia per i pendolari che scelgono di farsi un bagno nelle strutture turistiche della suddetta località. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
