Castel Volturno (Caserta) – Fare il bagno tra l’immondizia e il degrado. Questo è lo spettacolo indecente che si presenta, specialmente ogni lunedì, a chi frequenta la lunga spiaggia libera che si trova alla fine di via del Mare, a “Fontana Bleu”, ultimo lembo pieno di palazzoni del Villaggio Coppola.
Dopo i “bagordi”, pure notturni, del sabato e della domenica, con grigliate improvvisate sulla spiaggia e grandi bevute di birra e di vino, il lunedì restano tristemente sulla rena calpestata dai famelici gabbiani mattutini i resti immondi del cibo degli incivili: pezzettoni di pizza margherita, bottiglie di plastica a iosa, panini ancori sudici di hamburger.
I bagnanti, con sedioline, ombrelloni portati da casa, sono quotidianamente costretti a districarsi tra cumuli di immondizia per raggiungere l’agognata battigia. Una bruttissima visione per chi non può permettersi le comodità di un lido, che vende a caro prezzi i suoi servizi soprattutto in questa caldissima estate.
Ogni tanto dei bravi volontari provvedono a ripulire la spiaggia, che è ancora contorniata dalle ultime commoventi dune, ma è una guerra impari. Vincono sempre i “zuzzusi” in questo posto di mare di frontiera ed è così da quasi mezzo secolo. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
