GRICIGNANO. La festa patronale è finita, ma ora c’è chi la festa la vuol fare ai membri del comitato promotore. Più di cento cittadini in questi giorni si sono costituiti nel M.N.C. (Movimento per la Nuova Commissione Festeggiamenti), tenendo due incontri con il parroco Don Gianfranco Galluccio per invitarlo a nominare una nuova commissione per i festeggiamenti in onore di Sant’Andrea Apostolo.
Forti, negli ultimi anni, sono state le delusioni che la commissione in carica ha procurato alla cittadinanza, dovute alla pochezza e alla scarsa qualità del programma di eventi, quest’anno giunto davvero ad un livello che non fa onore ai fasti del passato, quando, durante la festa sempre tenutasi nell’ultima settimana di agosto, Gricignano era affollata da persone provenienti dall’intera Campania che accorrevano per le esibizioni degli artisti nazionali più quotati. Tanto per citare alcuni nomi degli ultimi venti anni: De Gregori, Pooh, Cocciante, Ligabue, Nomadi, Irene Grandi, Nek, etc. Il primo incontro con il parroco si è svolto giovedì 30 agosto, per poi essere aggiornato a domenica scorsa, nei locali dell’Azione Cattolica. I cittadini, giovani e meno giovani, accorsi in massa in entrambi gli incontri, hanno innanzitutto chiarito a Don Gianfranco di non voler fare un “processo” alla commissione in carica, ma di aver intrapreso la pacifica sommossa popolare per chiedere il rinnovo della stessa commissione a fronte dei deludenti festeggiamenti organizzati negli ultimi anni. A tal proposito il sito web Pupia Tv ha promosso un sondaggio dal quale è scaturito che più del 90% dei cittadini si ritiene insoddisfatto dell’attuale commissione e ne chiede la sostituzione. Il parroco, visibilmente sorpreso per la massiccia presenza di cittadini, ha chiesto un elenco di nomi che lui si occuperà di “esaminare” con l’Arcivescovo di Aversa Mario Milano. Dinanzi a tale richiesta qualcuno ha manifestato dubbi e si è domandato con quale criterio sarebbe stato vagliato l’elenco, nonché quale criterio finora era stato usato per la scelta dei nomi della commissione in carica. Alla fine, il movimento si è riservato di pubblicare a breve un nuovo manifesto che comunicherà la data della riunione in cui tutta la cittadinanza sarà inviata per la stesura dell’elenco dei nomi da presentare al parroco. Intanto, dallo stesso movimento si chiede un gesto di responsabilità da parte della vecchia commissione: “Perché non prendono atto della situazione e rassegnano le dimissioni, così da fare spazio ai giovani e alle loro idee?”.