AVERSA. Sedici nigeriani sono stati fermati dagli agenti del commissariato di Aversa, alle direttive del vicequestore Antonio Sferragatta, nel corso di unoperazione per reprimere il fenomeno dellimmigrazione clandestina, in collaborazione con i carabinieri del nucleo anticrimine Campania.
Qui, in un palazzo di una traversa di via San Salvatore (al confine tra Gricignano e Carinaro), composto da sette appartamenti, sono stati controllati i sedici africani. Al termine del servizio, due soli extracomunitari sono risultati in regola con il permesso di soggiorno, mentre altri quattordici erano completamente privi di documenti. Di questi ultimi, tredici sono stati destinatari del provvedimento prefettizio di espulsione dal territorio nazionale. Il quattordicesimo, una donna che già aveva subito unespulsione coatta, è stata invece arrestata perché aveva fatto nuovamente ritorno in Italia. Le indagini continuano per accertare eventuali responsabilità, in materia di concorso in immigrazione clandestina di extracomunitari, da parte del proprietario dei sette appartamenti. Ulteriori indagini sono in corso per verificare se gli immigrati fossero dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, anche se, al momento, nessun indizio è stato trovato dai poliziotti.
Non è la prima operazioneche vede coinvolti extracomunitari nigeriani sul territorio di Gricignano. Lo scorso 18 ottobre veniva arrestato Joel Uyi, di 22 anni, nellambito di uninchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Brescia sull”intero territorio nazionale. Il giovane faceva parte di una sorta di confraternita-clan africana dedita alle estorsioni, allo sfruttamento della prostituzione, ai reati contro la persona e contro il patrimonio. All”atto dell”arresto, effettuato dagli uomini della Squadra Mobile di Caserta, il nigeriano, già sottoposto allobbligo di firma per una precedente tentata estorsione, nonaveva documentie veniva denunciatoanche per violazione della legge sullimmigrazione.