Gricignano, fuochi d’artificio a qualsiasi ora del giorno: Lettieri ordina lo stop, sanzioni fino a 5mila euro

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Divieto di utilizzo di petardi, botti e artifizi pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale. E’ quanto previsto dall’ordinanza emessa dal sindaco di Gricignano, Vittorio Lettieri, a tutela della sicurezza pubblica e della salute di cittadini e animali.

Il provvedimento prende atto della crescente diffusione del fenomeno dell’esplosione di botti ad ogni ora del giorno e della notte, in occasione delle più svariate ricorrenze, che comportano, oltre al disturbo della quiete pubblica, un elevato rischio di infortuni, anche gravi, non solo per chi maneggia i prodotti, ma anche per chi potrebbe essere colpito accidentalmente. Lettieri ha sottolineato come l’uso di questi articoli rappresenti un pericolo oggettivo, anche quando si tratta di petardi di libera vendita, capaci comunque di provocare danni fisici rilevanti.

Inoltre, l’ordinanza mira a tutelare le categorie più vulnerabili, come anziani, bambini, soggetti cardiopatici e animali domestici, che spesso subiscono un notevole stress a causa dei forti rumori generati dalle esplosioni. Anche i prodotti pirotecnici che producono solo effetti luminosi, se utilizzati in luoghi affollati, possono costituire un rischio per la sicurezza pubblica.

La decisione del sindaco arriva anche in risposta alle numerose lamentele da parte dei cittadini che hanno segnalato più volte il disagio causato dall’uso incontrollato di questi prodotti, spesso in violazione delle norme esistenti. Tuttavia, il primo cittadino ha chiarito che l’ordinanza non può limitare la vendita di articoli pirotecnici autorizzati presso gli esercizi abilitati, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

La violazione dell’ordinanza comporterà sanzioni amministrative significative, con multe che vanno da 500 a 5mila euro, a seconda della gravità dell’infrazione. Lettieri invita tutti i cittadini a rispettare il divieto per garantire la sicurezza e il benessere di tutta la comunità.

Scarica l’ordinanza: clicca qui

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