GRICIGNANO. Accantonate le elezioni politiche, adesso si pensa a quelle regionali e provinciali. Anche se il 2010 sembra lontano, è noto che la preparazione allappuntamento elettorale mobilita gli attori della scena politica con un certo anticipo.
Ed è proprio questo tipo di fermento che si nota, negli ultimi giorni, proprio nei luoghi votati al cambiamento, Provincia di Caserta e Regione Campania appunto. In particolare qualche novità dovrebbe arrivare da Gricignano. Il sindaco Andrea Lettieri, attuale assessore ai Lavori pubblici in Provincia in quota Pd, sembrerebbe essere stato indicato quale possibile candidato alla Regione. Contattato telefonicamente il primo cittadino non si è esposto e ha evitato di dare risposte sullargomento, ma se è vero il detto silenzio è assenso allora potrebbe apparire logico ritenere fondata questa ipotesi che, al momento, è solo unindiscrezione. La candidatura di Lettieri alla Regione potrebbe rappresentare una sorta di distensione nei rapporti interni al Pd. Sebbene lassessore sia presente in Provincia dal 2000, prima come consigliere della Margherita e poi come assessore del Pd, pare che le complicazioni intervenute nel suo gruppo, proprio in Provincia, abbiano provocato qualche piccola delusione nel sindaco. Il vivere la frattura dallinterno del parlamentino provinciale e il sentire lo stridore anche a livello comunale, nella competizione elettorale a SantArpino che lo ha visto schierarsi al fianco del nipote Di Santo (attuale sindaco del comune), contrapposto allunico candidato che si è presentato alle amministrative con il simbolo del Pd, avrà posto lassessore in una situazione di riflessione. Ma lo stesso, con toni sicuri, afferma: Adesso è ancora il momento di pensare al mio mandato di sindaco di Gricignano e di assessore Provinciale. Due ruoli, questi, afferma il sindaco, che io ho il dovere e lonore nonché la voglia e lentusiasmo di portare fino in fondo per dare quelle risposte ai cittadini, agli elettori e ai vertici del partito che mi hanno dato fiducia ed hanno creduto nelle mie potenzialità gestionali. Questo è il mio incarico e questo adesso voglio fare. Il futuro si basa anche sul risultato che otterrò in questo presente.
dal Corriere di Caserta, lunedì 27.04.08 (di Luisa Conte)