Trentola Ducenta/Parete (Caserta) – La giovane Maria Di Mauro, originaria di Trentola Ducenta, diplomatasi col massimo dei voti nella sede di Parete del Liceo “Fermi” di Aversa, ha ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il prestigioso titolo di “Alfiere del Lavoro”, assegnato annualmente ai 25 migliori studenti di scuola superiore in Italia.
19 anni, Maria è figlia di Vincenzo e di Yevgeniya Makhlina, ingegnere di origini uzbeke, giunta in Italia dopo la caduta del muro di Berlino. Dal loro matrimonio sono nate Maria, Francesca e Alessandra. Sin dall’infanzia, Maria si è distinta per la passione verso lo studio e la musica: dai cinque anni suona il pianoforte, dimostrando una disciplina e un rigore che si riflettono oggi nei suoi straordinari successi accademici. Dopo aver conseguito il diploma nell’istituto diretto dalla preside Adriana Mincione, mantenendo nell’ultimo quadriennio ha mantenuto la media del 10, Di Mauro si è iscritta alla Facoltà di Ingegneria Aerospaziale dell’Università “Federico II” di Napoli. Non intende trasferirsi all’Estero per realizzarsi, il suo obiettivo è restare in Italia. E’ l’unica campana ad aver ricevuto il titolo insieme a Giovanni Lo Schiavo, diplomatosi al Liceo “Torquato Tasso” di Salerno e anch’egli iscritto ad Ingegneria Aerospaziale.
“Essere nominata Alfiere del Lavoro – commenta il sindaco di Trentola Ducenta, Michele Apicella – è un onore che sottolinea il valore profondo dello studio e della preparazione, ed è un risultato che Trentola Ducenta celebra con entusiasmo. In Maria vediamo non solo l’eccellenza ma anche la forza di una storia familiare che incarna l’impegno e il sacrificio. Attendiamo con gioia il suo ritorno in paese per accoglierla con affetto e congratularci personalmente per questa impresa straordinaria, fonte di immenso orgoglio per tutta la nostra comunità”.
“E’ con grande emozione che ricordo i suoi interventi durante gli eventi organizzati dalla nostra amata scuola, dove il suo talento e la sua determinazione brillavano”, afferma il sindaco di Parete, Gino Pellegrino, che rende omaggio anche “al nostro straordinario corpo docente, i veri architetti delle speranze e dei sogni dei nostri ragazzi. La loro dedizione e passione sono un faro che guida i nostri studenti verso l’eccellenza, un motivo di orgoglio che ci unisce come comunità”. Maria, sottolinea Pellegrino, “è un simbolo di speranza e di potenziale che ci ricorda quanto possiamo raggiungere quando ci impegniamo con passione”. “Questo traguardo – conclude il sindaco – non è solo un riconoscimento per lei, ma un tributo all’eccellenza della nostra scuola e alla potenza dei sogni dei nostri ragazzi. Siamo profondamente orgogliosi di voi, di ogni singolo passo che fate verso un futuro luminoso. Continuate a brillare, perché il nostro territorio ha bisogno della vostra luce”.